Cremia, Breva 20.3.16
La Breva sul Lago di Como aveva già fatto la sua comparsa la settimana scorsa e anche questo weekend di inizio primavera (o più correttamente fine inverno) non è stato da meno con un bel venticello che ha fatto divertire i surfisti accorsi sulle sponde del Lario. Weekend scorso di sabato, questa volta di domenica.
Non ancora Breve con la B maiuscola (per questo occorrerà attendere un po’ di est, anche a causa della tanta neve in montagna) ma comunque qualche bella planata è stata fatta anche da chi come me non disponeva di attrezzature over-sized.
Questa volta ho deciso di restare sul mio home spot, Cremia, e al mio arrivo al Lumin, alle 12:45 circa, ho trovato non solo il vento ma anche lo spot praticamente deserto come solo in questi periodi è possibile. Alla fine, durante l’intera giornata, ci siamo ritrovati in acqua in 13: 3 con i Freestyle, 3 con gli slalom, 3 con i free-qualcosa, 2 Formula e 2 kite. Una goduria. In acqua, tra gli altri, Marco, Bryan, Andrea, Gianfranco, Corrado e Francesca. Il vento era un po’ loffio lato Dervio, mentre era molto interessante, seppur rafficato, lato Cremia, grazie alla parete della collina che crea circa 500 metri belli a riva. Io ero del mio kit Freestylewave con il JP FSW 112 pro, Neil Pryde Fusion 6.5 e boma Carbon E3 AL360, riscaldato dalla mia stagna Windcatcher (sebbene la temperatura sia di aria sia di acqua, avrebbe permesso tranquillamente una semistagna 4/5) e devo dire che è stata un altra uscita piacevole e utile a togliere l’ultimo strato di ruggine di dosso. Weekend che peraltro, per alcuni, ha avuto anche la ciliegina del bel Tivano di sabato mattina. Appuntamento alla prossima.
foto Nikon D3300 (+ 2 GoPro 3 silver)