Andora 18/04/016
E dopo aver arato e seminato domenica pomeriggio, come detto nel precedente report, era quasi scontato di riuscire a raccogliere qualcosa…
Qualcosa tutto sommato di niente male, tolta la prima oretta che invece di essere ad Andora sembrava di essere a Noli, tanto il vento era rafficato.
Così rafficato che dopo essere uscito solo, soletto, nel spot sotto vento con la 4,7 e l’85 litri, attorniato da un gruppo di kiters neppure troppo fastidiosi, ho pensato bene di risalire allo spot sopravento, dove speravo in qualcosa di meglio dal punto di vista vento e onda ed invece… “terribbile” come direbbe il collabo de Roma o “peggio che andar di notte” come si suol dire qui da noi!
Ancora più rafficato con dei buchi di vento chilometrici che affossavano inesorabilmente chi era con la roba piccola vicino a riva e con zero spaccato d’onda… un quarto d’ora di travaglio e via, lasco per tornare a “casa”: ma quanto è meglio lo spot sottovento rispetto a dove escono tutti!
Comunque con il vento più steso e rinforzato, che aveva anche selezionato i kiters, l’arrivo di Baccio con la 4,5 e il Quadster 73, con un minimo di onda a tratti surfabili da dividersi solo in due… pomeriggio veramente divertente, tanto che nonostante avessimo scartato “l’ipotesi” più distante della Spiaggia d’Oro per impegni inderogabili che ci avrebbero dovuto riportare in ufficio alle 16… alle 17 eravamo ancora in acqua, anzi Bac non so neanche se è uscito o è ancora là adesso… ah, ah, ah!
A proposito di Bac… scudieri locali prendete esempio: adesivo della “casa” sulla vela, ma soprattutto prova dei materiali senza rompere nulla… ah, ah, ah!
Per la cronaca… bellino il nuovo RRD FSW 90, anche in assetto mono pinna (molto più piccola di quella di serie) e piacevole conferma il Patrik Campello Wave 92 di cui trovate già il test sul terzo numero dell’anno di Wind News (aprile/maggio 2016), attualmente in distribuzione.
Photos by smink.