Rio RSX, la corsa di Flavia e Mattia continua

Rio RSX 2016: Terzo giorno di regate – Dopo una giornata di pausa, le flotte dell’RS:X maschile e femminile sono tornate a solcare le acque dei campi di regata di Guanabara a Rio, chiudendo altre 3 manche. A questo punto siamo a 9 manche totali concluse, con il programma odierno che prevede oggi la conclusione della fase principale (12 manche) e domani la Medal Race che decreterà il podio Olimpico.

Non facile il compito a cui sono stati sottoposti ieri gli atleti, con un campo di regata che alternava belle raffiche a vasti buchi di vento. Gran parte del destino delle manche è stato definito quindi dalla tattica scelta dai protagonisti, che ha determinato, insieme alla buona o cattiva sorte del caso, il trovarsi o meno nel punto giusto al momento giusto.

In questa roulette Flavia Tartaglini e Mattia Camboni non hanno perso l’occasione di mettersi in mostra.

Flavia ha aperto i giochi piazzando una vittoria nella prima manche di giornata, staccandosi ulteriormente dalle inseguitrici. Sorte che però le è stata nemica nelle due manche successive, dove ha chiuso con un poco confortante 12-10. Tra le dirette inseguitrici, Charline Picon (FRA) non è stata particolarmente brava ad approfittare del mezzo passo falso della nostra atleta, chiudendo con un 5-11-8 che le ha permesso di limare solo qualche spicciolo di punto. Molto più sul pezzo le altre inseguitrici: Stefania Elfutina (RUS, 8-4-6) e specialmente Marina Alabau (SPA, 7-2-1) e la beniamina di casa Patricia Freitas (BRA, 10-1-3). Risultati che da una parte confermano Flavia in testa alla flotta a 3 manche dal termine ma dall’altra hanno creato una classifica molto corta con le prime 5 racchiuse in appena 12 punti di differenza (1a p.35 Tartaglini, 5a p.47 Freitas). Vedremo come andrà oggi…

Mattia aveva da cancellare il passaggio a vuoto del giro precedente e in buona parte possiamo dire che c’è riuscito, visto che il suo parziale di 10-21-3 gli ha permesso di risalire al 13° posto, con l’accesso alla Medal Race a soli 8 punti. Molto bravo per come ha interpretato la terza manche che gli ha permesso di chiudere al terzo posto. Bisogna stringere i denti e lottare fino in fondo (e Mattia lo farà al 200%) ma la Medal sta lì ad un passo. Entrarci sarebbe un gran risultato per lui che è uno dei più giovani della flotta Olimpica a Rio. In testa ha fatto la voce grossa l’Olandese Van Rijsselberghe (Campione Olimpico in carica) che con un perentorio 4-1-1 ha creato un primo piccolo solco rispetto ai suoi più diretti inseguitori: Nick Dempsey (-8) e Piotr Miszka (-13).

Rio RSX 2916: Le Classifiche dopo 9 manche

Rio RSX 2916: Le Foto