Albenga 05/01/017
Continua la striscia positiva di uscite di Gianki e company che ne hanno inanellato davvero un bella “riga” dall’inizio dell’anno… e chissà se a ponente hanno beccato anche lo sciroccone di oggi che ha spazzolato ben bene, le Fornaci in pausa pranzo e che ha anche “addolcito” la temperatura degli ultimi giorni!
Ma torniamo all’uscita di Albenga: questa volta il report è a opera del “tartarugo” che sostituisce Gianky… e pare che il nuovo reporter abbia ereditato il dono della sintesi dal nostro Cassik… ah, ah, ah!
Ragazzi, scherzo… report lunghi o corti… sempre benvenuti sul WN Mag web!
Albenga, giovedi 5 gennaio… nord est!
Parto da mercoledi… che bello domani è previsto un bel nord forte… le previsioni lo danno così.
Sento il Gianky che con la sua indole di trainer aveva contattato un po’ di windsurfisti, non della domenica, quelli che “non lavorano”.
Ok ci troviamo a Noli…
Già al mattino scendendo in autostrada mi sembra fhon… dunque con il fhon a Noli è una cosa che “puzza” di sòla. Arriviamo ai Med e il vento è fuori da est/ nord est, come immaginavo… puzza.
Chiamo il Polpetta ad ALBENGA che mi conferma che li c’è grecale… un po’ fuori, ma è da 4.0.
Fidandomi del Polpetta… lo comunico al Gianky e agli altri poco meno di un decina di sufisti, presenti a Noli
Io sono il primo che parto il Prof carica e il Gianky corredato dalla gentile Nuccy mi seguono a ruota…. si va ad Albenga dalla giostrina!
Con queste condizioni il vento non arriva sino a terra, non è proprio costante specie quando ruota di un po’ di gradi con raffiche anche lunghe da nord, ma fuori è forte e bello bianco… bene, sono fiducioso.
Armo 4,2 e mi travesto da Tartarugo, Gianky è già in uniforme ha “armato” la 5,0 che arma sempre…
il Prof arriva dopo, è da 4.5 per lui, si traveste da Prof ed entra in acqua.
C’è già in acqua una vela wave che non conosco.. lo chiameremo lo sconosciuto.
Nuccy, pronta con il cannone… ci siamo tutti… tre, due, uno… si gira!
Esce il Gianky per primo… io dietro, il Prof a ruota con lo sconosciuto…
Il vento è rafficato, ma non fortissimo quando tiene a lungo è fin bello, le raffiche sono perfettamente controllabili anche se cambia direzione di un po’ di gradi quando entra più da nord. A tratti cala, ma mai come a Noli… Noli è Noli.
Il piano d’acqua è mosso con onda corta e un po’ choppato, ma non fastidioso, anzi divertente.
Si fa il primo bordo, trovo l’assetto giusto subito, regolo le cimette abbasso un po’ il boma… qualche saltino, perfetto vado come un missile, anche il Gianky si diverte e salta come un delfino felice!
Son contento… ma stranamente agitato… non è da me!
In quel momento entra una raffica da nord, non mi accadeva da un bel po’ di fare una catapulta, appoggio erroneamente il braccio sinistro sulla vela e… ahiaaaaaaaaaa!
Dico al Gianky, prontamente vicino a me, che lascio: il mio film oggi finisce qui, mi son fatto male. Esco dall’acqua planando in sofferente eleganza.. ci sono amici che mi disarmano l’attrezzatura e altri che mi accompagnano al pronto soccorso… sono gli amici quelli del windsurf… grazie!
Nel tempo che rimango a terra dolorante, vedo il Gianky che salta e surfa come un bambino felice, la Nuccy che con, dedizione e amore, scatta foto come al solito perfette, il Prof che surfa didatticamente le onde…. è tutto perfetto!
Entra anche uno, che sembra il Cristo di Zeffirelli, da lontano per lo meno… ha una vela nera e un numero ITA 140 … chissà chi è quello lì che va con lo slalom a tuono?!
Report by Tartarugo – foto Nuccy!