AV The Turn… freetest!
Riceviamo dall’amico Ricardo Genazzani questa sorta di free test del AV The Turn, la tavola da freestyle di Aurelio Verdi… ricordandovi che NON è una prova “ufficiale” del test team del nostro giornale, vi proponiamo volentieri, viste anche le belle foto di eba@media, le impressioni d’uso dei freestylers di Porto Pollo…
Siamo a Portopollo allo Sporting Club Sardinia, uno dei posti più belli e ventosi al mondo dove è possibile provare i nuovi materiali da windsurf con la sicurezza di trovare l’accoglienza dei locals ed il vento ideale.
È per questo motivo che Aurelio Verdi proprietario e shaper con esperienza ventennale dell’azienda di tavole da windsurf, SUP e surf custom AV BOARD, viste le previsioni più che ottimali di vento e di onda, decide di venirci a trovare per testare la sua tavola freestyle “The Turn”.
Aurelio è un ragazzo simpatico, con un fantastico accento grossetano, gentile e premuroso.
Al suo arrivo si presenta a tutto lo staff degli istruttori e chiede gentilmente se nei prossimi tre giorni desideriamo provare e testare la sua nuova tavola Freestyle.
Naturalmente a Portopollo il numero di freestylers di vario livello è molto alto e cosi visto i 30 nodi già presenti sullo spot la tavola comincia ad entrare in acqua per essere provata già alle 10 del mattino.
Per tutti e tre i giorni la tavola non è mai rimasta in spiaggia, chiunque volesse poteva prenderla e provarla. Una chicca per le decine di young guns in vacanza.
Il look della tavola è molto bello, semplice e sobrio, le streps sono molto morbide e nelle manovre e nei salti non si deformano e non fanno male ai piedi nudi.
La tavola è molto leggera, e monta una pinna MFC 19 cm.
Una volta in acqua la sensazione ai piedi è di confort, il volume di 95 lt per il mio peso di 64 kg. è più che sufficiente.
Io che solitamente esco con uno Skate 86 lt, pensavo che i 95 lt di questa tavola fossero troppi, invece la sensazione che ho provato uscendo sia nella zona del piatto che nella zona del cioppo di Portopollo è stata che il maggior litraggio non influisce con l’aumentare del vento.
Quello che ho notato è che in manovra, specialmente nel passaggio di vela nella Kono, i litri in più della tavola danno maggiore stabilità nei trick.
Sono uscito anche con la 3.8 e 40 nodi e devo dire che non ho sentito variazione nella stabilità e nella planata.
La tavola è facile entra subito in planata ed è molto veloce in andatura. Risale bene il vento e si comporta bene nel cambio di mura ed in strambata.
In switch il controllo della tavola è molto buono, e nel cambio dei piedi la tavola continua la sua planata incessantemente.
Che posso dire?!
Che le mie medie in manovre sono migliorate molto, che mi sono divertito più del solito a fare freestyle e che al più presto voglio una tavola come questa.
Volete una pecca?!… forse un antisdrucciolo più incisivo nella zona di prua per evitare di scivolare in virata.
Veramente bella… complimenti Aurelio.
Abbiamo chiesto ad Aurelio di darci più delucidazioni in merito alla tavola:
The Turn è l’ultima frontiera delle tavole da freestyle, estremamente versatile e compatta nelle sue linee, è lo sviluppo che abbiamo ottenuto dopo aver fatto diversi prototipi e testati in condizioni differenti, dal flat water al chop, da vento leggero a vere e proprio sburianate.
The Turn nasce per poter dare al rider la massima velocità in brevissimo spazio di planata, e una partenza sempre più anticipata, grazie al suo rocker con la poppa piatta e al suo bottom a V piatto. Lo shape del deck è piatto dal piede posteriore fino a davanti la scassa d’albero per avere sempre il baricentro spostato al centro tavola e maggiore stabilità in manovre switch.
Grazie al bordo molto spigoloso fino al piede davanti, TheTurn riesce a risalire tantissimo il vento, ciò permette il cambiamento di direzione e l’accelerazione per poter staccare la manovra.
Abbiamo preferito dare più forza sullo strap posteriore, mettendo il doppio tassello. La tavola viene ha di serie gli straps e le pinne MFC, uno dei migliori brand di Fins e accessori, ed è soprattutto grande amico.
AV Board Propone 3 diverse costruzioni, per aiutare il cliente a scegliere il modello desiderato in base al proprio budget.
Il modello Glass Tech, full sandwich 80 kg/m3, glass bottom and deck lamination, Carbon reinforcement.
L’M-Tech, stringer carbon under the PVC bottom, Glass bottom, C/K deck lamination + carbon reinforcement step area. La Pro-Tech, 3 x T-stringer Carbon 90 + glass bottom lamination, doppio sandwich sotto i piedi + Carbon reinforcement, C/K deck lamination.
Le misure disponibili sono:
222 x 60 x 88 lt.
222 x 62 x 95 lt.
222 x 64 x 101 lt.
Il look della tavola è molto semplice, lo scopo e quello di lasciarla più leggera possibile, e non avere quei grandi adesivi su tutta la tavola che fanno solo scena e peso.
Essendo tavole custom, si può scegliere di cambiare il colore o addirittura le misure, nel caso in cui qualcuno avesse delle richieste particolari.
Riferimenti: AV Boards