Valma 13 gennaio 2018
Stimolato dalla tante uscite del nostro collabo romano, anche Cassik rompe il ghiaccio (letteralmente) ed esce dal letargo. “Valma 13 gennaio” è la prima nota della sua personale stecca windnews 2018. Ecco il suo racconto della giornata…
by Giuseppe Cassone – L’uscita natalizia a Trapani aveva lasciato il segno nella mia pelle. Più un dubbio che un segno: “come tornare ad affrontare il freddo del nostro lago, dopo essere uscito il 22 Dicembre a Trapani con una semplice semi-stagna, senza calzari, senza guanti e senza cappuccio???“.
E questo dubbio mi ha bloccato nella settimana tra Natale e Capodanno quando il Tivano ha soffiato con ottima intensità sul nostro laghetto. Vedere i tanti amici non fermarsi un attimo mi ha dato la scossa: dovevo uscire dal letargo e così ieri ho messo la sveglia e vedendo che il grafico di MeteoLecco era ottimo, sono scappato a Valmadrera.
Ero solo. Qualche windsurf era già in acqua sopravento, nello spot del WCV ma nessuno dei miei amici era, stranamente, al porticciolo. Deciso comunque a sfruttare l’ottimo vento che si vedeva da riva, ho subito armato la Neil Pryde Atlas 5.8 2018 di test e il fido JP FreestyleWave 113 Pro 2018 che ormai ho imparato a conoscere dalle prime uscite a San Teodoro durante l’Extreme Fun Games. Giusto prima di entrare in acqua sono arrivati Dino e Andrea: il primo con 104 e 6.4 e con 120 e 6.5 Andrea. Approfitto del loro arrivo per farmi chiudere la stagna e sono entrato in acqua.
Il vento era proprio bello teso come si vedeva da terra e il mio kit ha iniziato subito a sfrecciare alla grande. Il freddo non era eccessivo ma le dita non erano proprio a loro agio, chiedendosi probabilmente dove fosse finito il sangue! Comunque, malgrado tutto, la temperatura di 5-6° dell’aria (con wind chill a 1-2°) era gestibile. Ho planato insieme a Dino e Andrea fino alle 10.20 e poi sono tornato a terra contento di aver finalmente avviato il conteggio delle uscite per il nuovo anno nell’uscitometro di Surfdose. Andrea e Dino, rientrati qualche minuto prima di me, sono poi tornati in acqua, dopo essersi scongelati, per altri 20 minuti, durante i quali ho approfittato per far loro qualche foto. E adesso appuntamento per l’uscita numero 2!