il CST regala un bellissimo WINDSURFER World Trophy 2018
Testo di Giuseppe Cassone – Foto ufficiali evento by Andrea Moan – Elena Giolai (Circolo Surf Torbole)
Il WINDSURFER riparte da Torbole
Se sei un windsurfista e sei entrato da qualche anno negli “anta”, non puoi non emozionarti quando senti la parola WINDSURFER. Windsurfer: un modello, una classe, un simbolo. La prima tavola su cui tanti hanno mosso i primi passi negli anni in cui su ogni spiaggia il windsurf la faceva da padrone. Tavola lunga quasi 4 metri e pesantissima, con boma in legno (per i più vecchi!), deriva fissa a baionetta (nessun basculamento, quello arrivò dopo; nel bordi portanti la si tirava via, mettendosela al braccio). Oggi sembra strano ma allora c’era una sola tavola, una sola vela e ci si divertiva sempre, con l’acqua piatta e tra le onde, con la brezza e col ventone. Ma la tecnologia va a vanti e ci sta che col tempo questa classe abbia perso mordente a favore del Funboard e delle discipline che pian piano sono nate negli anni successivi. Il Windsurfer sembrava essere morto ma qualche anno fa un gruppo di “afizionados” ha iniziato a organizzare raduni col materiale di allora. Pian piano l’interesse è cresciuto e da lì a rilanciare una nuova produzione (made in Cobra la tavola: più leggera) è stato un attimo. Così come un attimo è stato rilanciare un circuito ufficiale che quest’anno ha visto varie tappe in Italia, un Campionato Open che si terrà a Settembre a Cucuccia e Campionato Spagnolo, valido anche come EuroCup, ad ottobre.
Il WINDSURFER World Trophy di Torbole
La storia mondiale del windsurf passa da Torbole e quindi non poteva che essere il Circolo Surf Torbole con la sua professionalità e capacità organizzativa, ad ospitare il primo World Trophy della rinata classe Windsurfer. Ben 102 gli iscritti, provenienti principalmente dall’Italia ma anche da altri stati europei, con qualche rappresentanza extra-europea. Un successo che pone le basi per una vera rinascita del movimento. Weekend scelto: 19-22 Luglio. Tra gli iscritti non mancano nomi altisonanti come quello di Riccardo Giordano (tre presenze per l’Italia alle Olimpiadi), Chris Sieber (Austriaco, oro Olimpico a Sidney) ma anche colui che, a ragione, è il windsurfista italiano più noto al mondo: Cesare Cantagalli che replica anche sulle vele Windsurfer il suo mitico 99.
Il 20 mattina siamo stati presenti al CST per respirare direttamente l’aria di questo Mondiale. Oltre ai tanti atleti di casa è molto forte la presenza di laziali e siciliani. Non manca infatti Vincenzo Baglione col gruppo dell’Albaria di Palermo, storico organizzatore di tanti Windsurfer World Festival. Mentre vanno avanti le procedure di registrazione, il camion scarica il nuovo materiale per i tanti iscritti che non vedono l’ora di scartare e mettere in acqua. Si respira l’allegria che caratterizzava gli eventi degli anni ’80. Le facce sono sempre quelle (!), giusto con qualche ruga in più. Ma la forma fisica in questi atleti non manca e in questo senso, il non aver mollato mai il windsurf (in ogni possibile sfaccettatura e disciplina) ha sicuramente aiutato.
Con il primo accenno di Ora, il Presidente Armando Bronzetti lancia subito il primo skipper meeting, mandando tutti in acqua. Cento e passa vele stra-colorate hanno subito riempito lo specchio d’acqua sopravento, alla destra del Circolo ma la speranza degli atleti, di confrontarsi tra le boe scema dopo pochi minuti quando dei brutti nuvoloni neri hanno iniziato ad formarsi velocemente sull’alto lago di Garda. Veloce rientro a terra prima di una bella scrosciata rinfrescante.
Anche le previsioni per sabato non lasciano spazio ad ottimismi ma Torbole sa regalare situazioni inaspettate, come il vento da nord che, intervallato a qualche temporale, permette di completare le 4 manche previste per la giornata, con tanti big di allora a sfidare le giovani nuove promesse presenti in acqua. Sofia Renna (donne), Andrea Marchesi (leggeri) Chris Sieber (medio-leggeri), Riccardo Giordano (medio-pesanti) e Giuseppe Barone (pesanti) sono i leader nelle rispettive categorie.
Domenica torna il sole su Torbole e c’è il tempo per piazzare una Long Distance col Peler della mattina, in cui si impone, manco a dirlo, Riccardo Giordano, davanti a Sieber e Riccardo Renna. Al pomeriggio c’è il tempo per chiudere altre due manche del Course, portando alla definizione dei seguenti podi finali dopo 6 manche totali (uno scarto):
- Marta Tanas
- Celine Bordier
- Sofia Renna
- Andrea Marchesi
- Frank Le Ven
- Mario Valdivieso
- Chris Sieber
- Massimiliano Casagrande
- Giovanni Di Sfetano
- Riccardo Giordano
- Alessandro Torzoni
- Riccardo Renna
- Giuseppe Barone
- Harald Elfring
- Francesco Lentini
Vedi qui le Classifiche Complete del Windsurfer World Trophy
Per seguire le attività della classe WINDSURFER visitate il sito ufficiale della classe windsurfer dove potrete trovare info su regolamenti, eventi, modalità di adesione, etc.
Prossimi Appuntamenti
La stagione della classe WINDSUFER non si chiude a Torbole ma prosegue con almeno 2 importanti appuntamenti. parliamo di:
- 44° Italian OPEN Championship (Grimaldi Cup) che verrà ospitato dall’amico Steddu Piscottu a Culuccia dal 7 al 9 settembre
- Grimaldi EuroCup and Spanish OPEN Championship che si terrà a Vilanova dal 26 al 28 ottobre, presso il Club de mar Vilanova
Windsurfer World Trophy 2018: le Foto
Un estratto delle foto ufficiali dell’evento ospitato dal Circolo Surf Torbole, a firma di ANDREA MOAN e ELENA GIOALI. Per visionare l’intera raccolta fotografica, visitare la pagina Facebook del CST oppure questa galleria Flickr
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