Red Bull Storm Chase, Day 2
Jaeger Stone si porta a casa la vittoria in una delle Red Bull Storm Chase più difficili mai disputate in condizioni super radicali e freddo intenso con temperature intorno ai 5 gradi.
La tempesta del Nord Atlantico che ha colpito le spiagge dell’Irlanda nord occidentale, ha “regalato” raffiche di vento da 130 chilometri all’ora e onde di 8 metri.
Dopo l’assaggio di sabato e il primo round di gara domenica, tutti gli occhi erano puntati sul “big Tuesday” dove gli otto riders si sono sfidati a coppie in heat di 20 minuti.
Dopo un inizio di giornata tutto sommato ancora calmo, con temperature appena sotto i 10 gradi, gli elementi si sono scatenati… Philip Koester, Jaeger Stone, Leon Jamaer e Thomas Traversa guidavano la classifica provvisoria, ma chiunque in queste condizioni di sopravivenza poteva ancora vincere la gara.
Con vento fortissimo, onde in aumento e temperature in picchiata, nonostante un doppio push loop quasi chiuso da parte di Campello, le incredibile air taka di Köster e gli aerials massivi di Traversa… nessuno è riuscito a contrastare la corsa di Jaeger che a furia di salti e surfate radicali si è messo al sicuro ragranellando i punti necessari per essere incoronato il vincitore di questa edizione della Red Bull Storm Chase.
Le prime parole dell’australiano durante la premiazione, ancora sferzata da vento e pioggia, sono state… “assolutamente da pazzi gareggiare in queste condizioni: radicali, massive e gelide! Vincere la gara non mi sembra vero… ma sto ancora cercando di scaldarmi le mani ora!”
Final Podium
1st Place: Jaeger Stone
2nd Place:Philip Köster
3rd Place: Leon Jamaer
4th Place: Robby Swift
Ed ora visto che riusciremo ad inserire il report dell’evento nel numero di aprile/maggio di Wind News che è ormai quasi pronto, beccatevi l’event story, una selezione di video e foto (Red Bull/Carter) che raccontano molti di più di tante parole.