NewsPoint-7

Saltano i free test…

E non solo quelli… ah, ah, ah… perchè a dire il vero, l’idea era quella di proporre un test vero e proprio grazie alla disponibilità dell’amico Andrea Garbarini che si era offerto di farci provare una delle sue Point-7 ACX 2019.
Poi come al solito i tempi/spazi si sono “ingarbugliati”, la “roba” ufficiale da testare per il numero di Wind News di Giugno/Luglio 2019 è diventata così tanta che alla fine non ci è rimasto spazio che per un sorta di free test di Andrea che ho persino dovuto “limare” abbondantemente.
Questa almeno era la “via” fino al giorno di mandare in stampa il giornale e ve lo posso tranquillamente raccontare, giusto per darvi un’idea della lucidità mentale del vostro caro vecchio caporedattore di fiducia…
Qui sotto infatti ci sono due pagine che NON troverete sul numero di sul numero di Wind News di Giugno/Luglio 2019 in distribuzione già da qualche giorno.

Due pagine già pronte, corrette, impaginate con un minino di logica, pronte da mandare in stampa… fino a che, “contando” le pagine pubblicitarie, le tante che ultimamente per fortuna “allietano” il nostro giornaletto ( e soprattutto il mio “umore”… ah, ah, ah!), mi sono accorto che me ne ero “dimenticate” un paio per strada.
Quando si tratta di una… poco male: si eliminano un po’ di cavolate (… per essere fini!) che spesso su Wind News abbondano… in particolare per questo numero di giugno/luglio ne avevo scritte veramente tante, ma così tante che me ne sono pure avanzate un bel po’… e si trova facilmente lo spazio.
Ri-impaginare all’ultimo secondo il giornale per inserire due pagine… beh diventa tutto più complicato, ma alla fine, chissà come mai, anche questa volta ce l’ho fatta… ah, ah, ah!
E l’ultimo ad essere sacrificato sull’altare della… pubblicità, è stato il free test delle Point-7 ACX 2019 insieme ad altra robetta “sparsa”…
A questo punto dato che anche il free test è saltato, almeno ve lo proponiamo in versione completa…

Free test ACX 7.0 e 7.9 2019
Da sempre appassionato del marchio P7 e della crew di Andrea Cucchi & Company, ho avuto la mia prima ACX nel 2012.
In seguito, la voglia di “sperimentare” e di cercare sempre più la “prestazione”, mi ha portato verso le ACK prima e AC1 poi: vele estremamente veloci e performanti, ma fisicamente più impegnative.
Purtroppo, a causa di un infortunio ad un tendine del bicipite, che mi limita tutt’oggi, ho dovuto abbandonare le vele race ed interrompere in più momenti l’attività windusfistica…
La scorsa estate, grazie all’amico Marco Gabbatel, ho avuto l’occasione di provare in anteprima, a Coluccia, la nuova ACX 6.5 2019: un vela davvero incredibile. Ora vi racconto perché.
Per iniziare, mi sono immediatamente dotato del seguente quiver ACX 2019 5.4, 6.0, 7.0 e 7.9
Posso fin da subito affermare che il progresso della prestazione rispetto ai modelli 2012 e 2013, che ho utilizzato in passato, è semplicemente incredibile.
Ancora più incredibile è il range di vento che questa vela può gestire.

Parlando della 7.0 (preciso che sono un peso “piuma”) riesco ad utilizzarla tranquillamente nel vento leggero 10/12 Kn (con iSonic 107 e Z SLM 35 S-) fino ai 22/24 kn (sempre con iSonic 107 e Z SLM 35 S-): range impressionante per una NO Cam.
Proprio il “lavoro” che la vela esegue in sovrainvelatura è la caratteristica che mi ha sorpreso maggiormente: rimanendo in posizione corretta, la vela “lavora”, sventa e accelera come se non avesse alcun limite, garantendo al surfer il pieno controllo durante l’andatura.
Arriviamo alla seconda caratteristica impressionante: la velocità – il limite sta solamente nella capacità del rider di tenere chiuso (senza ammazzarsi!).
È una vera vela slalom.  Rispetto alle sorelle “maggiori” camberate (AC1 e ACK), patisce un pochino di più i buchi di vento, perdendo profilo, ma nella raffica, o nel vento costante, è davvero molto performante.
Particolarmente bilanciata in andatura e neutra in strambata, genera una piacevole sensazione di leggerezza “nelle mani”.
In conclusione, una vela eccezionale per prestazioni generali e range di vento gestibile, semplice da utilizzare e molto godibile.
Stesso identico discorso vale per la 7.9.
Ora non vedo l’ora di provare le 5.4 e 6.0 nel ventone!
See you!
Andrea.