Eugenio Marconi… interview!
Ecco una veloce intervista al giovane freestyler Eugenio Marconi, alla vigilia della prova di campionato del mondo juniores di freestyle di Fuerteventura.
Intervista e foto a cura di Edorardo Diamantini.
Come e da dove nasce la passione per il windsurf? Quando sei uscito per la prima volta su una tavola a vela?
La passione per il windsurf me l’ha trasmessa mio padre, che ogni volta che si partiva per le vacanze estive portava sempre tavola e vele. A sei anni, in Grecia, nell’isola di Lefkada, ho iniziato questa meravigliosa esperienza utilizzando per le prime volte la vela di un amico; dopo qualche giorno gliel’ho chiesta come regalo e lui, gentilmente, me l’ha donata. Dopo qualche anno mi sono appassionato anche al freestyle, ammirando le evoluzioni di un gruppo di ragazzi greci.
Hai già vinto molto nonostante i soli 17 anni che hai: come valuti finora la tua carriera?
Da quando me ne sono appassionato, ho sempre pensato che mi sarebbe piaciuto gareggiare ed entrare in quell’ambiente; quindi ora è entusiasmante ed emozionante ritrovarmi a chiacchierare e confrontarmi nei box di gara con quelli che sono stati i miei idoli.
Hai raggiunto ottimi risultati anche a livello mondiale: quanto grande la soddisfazione? Quanti i sacrifici?
Ovviamente provo grande soddisfazione per i risultati ottenuti finora, che di certo, non mi fanno pesare qualche necessario sacrificio: non sempre è facile combinare lo studio con lo sport considerando poi che frequento una scuola piuttosto impegnativa.
A quali competizioni stai gareggiando in questo periodo? Quali ambizioni per il tuo futuro?
Per il momento sto partecipando al campionato europeo EFPT (Costa Brava, Lanzarote, Olanda) e al campionato mondiale PWA. Nel campionato europeo: dopo due prove sono secondo in classifica con 170 punti dietro al mio amico francese Nil Bacon Aubert (175 punti); sarà decisiva la prova in Olanda di ottobre, e sto partecipando anche alla competizione tra i PRO e dopo 3 prove sono in quattordicesima posizione. Tra due settimane invece partirò per la prova unica di campionato del mondo juniores di freestyle di Fuerteventura. Per il futuro mi auguro ovviamente di fare sempre meglio.