Training Camp ai 3 Ponti
Il 24 e 25 luglio è andato in scena a Livorno presso il leggendario “Centro Surf 3 Ponti” un Training Camp dedicato ai ragazzi che partecipano o aspirano a partecipare alle gare slalom della Classe Giovanile FireRace targate AICW. A salire in cattedra per condividere coi partecipanti le proprie esperienze sul campo, sono state tre giovanissime promesse del nostro sport: le sorelle Anna e Caterina Biagiolini e l’idolo locale Giulio Milianelli.
Testo di Niccolò Ferrari
Foto e video Anna e Caterina Biagiolini, Giulio Milianelli
Sabato il programma prevede il ritrovo alle ore 10, e dopo le presentazioni e la preparazione del materiale in vista delle prove in acqua del pomeriggio, si è cominciato subito a lavorare sulla teoria.
Anna e Caterina hanno spiegato come è fatta l’attrezzatura da slalom, soffermandosi anche alla scelta della outline del boma e in particolare della bugna, a seconda della grandezza della vela.
Bugna allargata per vele grandi per le quali è richiesta potenza in pompata e bugna più stretta per le vele più piccole per le quali serve soprattutto controllo in andatura.
Giulio invece è salito in cattedra spiegando le caratteristiche delle tavole e pinne per lo slalom.
Si è parlato inoltre delle caratteristiche del Campo di gara slalom, parallelamente al funzionamento dei tabelloni delle batterie, si sono snocciolate e approfondite le regole di base sulle procedure di partenza e come prepararsi ad affrontare vari tipi di partenza in base alle condizioni del vento e del percorso di gara. Il tutto, sempre anche tramite il contributo di video esplicativi.
Poi è arrivato il momento del pranzo e del relax, fino a quando non ha cominciato ad entrare un leggero scirocco, che ha permesso di entrare in acqua a fare qualche prova di partenza e strambata col vento leggero in vista della giornata di domenica, per la quale le previsioni danno scirocco forte sin dalla mattina.
Ovviamente domenica lo scirocco ha fatto un po’ le bizze: ha iniziato a soffiare furiosamente di prima mattina, coi local che entravano in acqua addirittura con le 4.7 e i wave, per poi sparire quasi completamente fra uno scroscio e l’altro di pioggia fino al primo pomeriggio, cosa che ha permesso di completare serenamente la seconda parte di teoria dello stage, quella relativa al foil e sulla preparazione atletica, anche grazie al contributo dei coach Manuele Bardini e Francesco Lepri del programma INDIVIDUAL TRAINING (www.individual.training).
Poi gradualmente lo scirocco rientra, da leggero via via sempre più intenso, permettendo ai ragazzi di entrare in acqua e provare partenze e strambate dalle condizioni di vento medio, fino a quelle di vento forte e piena sovrainvelatura.
Quando a sera arriva il momento di salutarsi con la bella foto di gruppo davanti al Centro 3 Ponti, i ragazzi sono tutti stanchi, ma felici, per la bella esperienza di windsurf appena condivisa.
Un ringraziamento speciale allo staff del Centro Surf 3 Ponti e al grande David “Ovosodo” Gabbriellini per avere pensato, organizzato e animato lo stage, e permesso lo svolgimento delle prove in acqua grazie all’assistenza sul gommone. David e Dario danno appuntamento ai prossimi eventi, e noi speriamo davvero che tanti altri possano seguire il loro esempio per permettere a noi ragazzi di divertirci e imparare sempre più questo fantastico sport!