Ciao Kiki
Una tristissima notizia che stamattina, dando un’occhiata ai vari portali windsurfitisci, ci ha dato un tuffo al cuore… è mancata improvvisamente all’affetto dei suoi cari ed amici, Kiki Guindani.
Una figura per noi della vecchia guardia quasi mitologica, che ha segnato la storia del windsurf italiano stampato per quasi 30 anni…
Kiki è stata per 26 anni la “titanica” caporedattrice di Windsurf Italia, la “ragazza” che mandava avanti la rivista quasi da sola… mi vengono alla mente i suoi racconti di nottate insonni, per chiudere e mandare in stampa la rivista, cose che solo noi che facciamo questo “mestiere” da decenni, fin dall’era pre internet… possiamo capire.
Ho avuto la fortuna di conoscere Kiki nei primi anni 90 e di passare con lei diverse giornate, condividendo i retroscena delle regate e degli eventi più importanti di allora e mi aveva accolto con simpatia quando mi sono “affacciato” nel mondo dell’editoria windsurfistica da pischello come mi chiamava affettuosamente… e come la ricorda l’amico Ezio Papalia della pagine di RIW, Kiki era veramente la mamma del giornalismo windsurfistico Italiano.
La nostra redazione si unisce al dolore del figlio e dei familiari per la perdita di un’amica…