Test Tabou Rocket+ 123 CF e GA Hybrid 80 2020
La “filosofia” di Wind News riguardo il foil, rimane anche per la stagione 2020, quella di provare dei materiali che rappresentino una facile transizione tra il windsurf e il windfoiling. Per tutto il resto, “estremizzazioni” varie comprese, c’è il nostro nuovo “canale” Foil News, di cui potete visualizzare, sfogliare e leggere la versione digitale del primo numero su issuu.com. Tornando a noi… questo Tabou Rocket Plus 123 CF abbinato al GA Hybrid foil 80 ricade perfettamente nel nostro campo d’interesse. Il Rocket Plus 123 è infatti di un freeride, relativamente corsaiolo, che con la sua pinna da 42 cm, utilizzata con vele freeride, freerace, camberate e non, dalla 6.5 alla 9.0, ci ha soddisfatto in pieno, anche in virtù dell’ottimo compromesso tra prestazioni, confort e facilità di utilizzo che Fabien Volleiweider è riuscito ad ottenere su questa linea di tavole. Il test del Rocket + 123 in assetto freeride/freerace lo trovate sul numero di Wind News di dicembre/gennaio 2020, prova in cui tra l’altro era emersa l’estrema duttilità di questo scafo anche con vele più piccole del suo già ampio range di utilizzo. Duttilità, se non estrema almeno “pronunciata” che speravamo di ritrovare anche nel windfoiling…
L’Hybrid foil è l’offerta base freeride di GA, factory che ha avuto il “pregio” di non cavalcare la “moda del momento” sin dall’inizio, che ha spinto l’uscita sul mercato di foil, per lo meno non testati a dovere, che non hanno fatto certo il bene della nascente disciplina. GA solo nella stagione 2019, ha presentato una gamma di foil completa per tutti gli utilizzi. L’Hybrid 80 è realizzato in alluminio per l’albero e carbonio per le ali, ma rimane discretamente leggero, soprattutto se paragonato ai quei “macigni” che erano i primi foil della categoria entry level. Il peso non fa infatti troppo rimpiangere i modelli totalmente in carbonio con cui abbiamo avuto a che fare fino ad ora. L’Hybrid, che dispone di un albero di 80 cm, ben si adatta a scasse deep tuttle, anche di tavole non specificatamente foil ready, visto che dispone alla base di una piastra, sempre in alluminio, di supporto alla scassa. Meglio comunque, per andare sul sicuro, usare tavole con scassa foil ready, come il Rocket + 123, con cui l’inserimento nella scassa è pressochè immediato. Basta capovolgere la tavola e fare un minimo di pressione, il che rende facile la vita anche agli apprendisti svolazzatori. Proprio in quest’ottica abbiamo provato il “nostro” abbinamento Rocket+ 123 e GA Hybrid 80 iniziando con la “piccola” Force IV 4.5 … giusto per “assaggiare” le potenzialità, ma soprattutto la duttilità di questo foil. Un pelo meno accessibile del Bic Techno Wind Foil da 130 litri (dotato del suo foil con un albero di 85 cm, ala anteriore di 70 cm e stabilizzatore di 45…), che abbiamo usato come termine di paragone, il Rocket con l’Hybrid 80 ripaga, non appena lo si fa accelerare per farlo alzare, con un comportamento più vivace.
Nonostante l’albero di soli 80 cm, che rende l’approccio con il ciop formato, meno semplice, una volta sollevato, anche con una spinta non troppo potente della vela piccola, mantenere il volo è abbastanza agevole, anche quando si affrontano lunghi buchi di vento. Man mano che abbiamo imparato ad “usare” questo foil, aumentando la metratura della vela ed abbinandolo alla GA IQ 5.4, ne abbiamo apprezzato l’accelerazione e la velocità che si riesce a raggiungere senza troppo sforzo. Sul bordo il foil GA si rivela ben “centrato” tra le “voci” velocità e stabilità, caratteristica che permette a chi è alla guida di cercare il migliore assetto per sfruttare al massimo le potenzialità che tavola e foil possono offrire. Abbiamo dovuto fare un po di “pratica” per cominciare a bolinare con un buon angolo, ma, tutto sommato, la strana forma curva dell’ala anteriore garantisce la stabilità necessaria per voli prolungati anche in condizioni abbastanza rognose dal punto di vista vento. E alle prese con venti moderati, ma meno rafficati e più “consoni” all’utilizzo del foil, abbinate alla nostra GA Cosmic 7.2… tavola e foil hanno confermato una buona accessibilità e prestazioni di tutto rispetto in una vasta gamma di vento.
Un ottimo compromesso sia per i freeride principianti sia per esperti proposto ad un prezzo, interessante, di 899 euro.
NB: clicca sull’immagine sotto per leggere il test in alta risoluzione
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